Restyling San Siro, ‘WeBuild’ tranquillizza Milan e Inter: ecco come

Il Comune di Milano, come noto, ha promosso un piano di restyling per lo stadio 'Giuseppe Meazza' in San Siro, l'ultima carta da giocare per convincere Inter, ma, soprattutto, Milan a rinunciare all'idea di realizzare un nuovo impianto sportivo in solitaria (nerazzurri a Rozzano, rossoneri a San Donato Milanese) per restare a giocare nell'iconico impianto meneghino.

L'azienda 'WeBuild', colosso delle costruzioni di proprietà della famiglia Salini, si è offerta per effettuare i lavori di restyling a San Siro. Massimo Ferrari, il suo direttore generale, in un'intervista a 'RaiSport', ha provato a tranquillizzare Milan e Inter su come andrebbero eseguiti tali interventi di ristrutturazione.

«L'idea è quella di lavorare da giugno ad agosto, chiedendo al limite di spostare una partita, l'ultima o la prima, se necessario. Inter e Milan potranno continuare a giocare», ha detto Ferrari, le cui dichiarazioni sono state riportate dal quotidiano 'Tuttosport' oggi in edicola.

Ferrari ha precisato, inoltre, quale sarà l'approccio dello studio di fattibilità di 'WeBuild' per il restyling di San Siro per Milan e Inter. «Per aumentare le entrate delle due società bisogna lavorare sulla clientela vip, sugli sponsor e sui servizi accessori che si possono costruire al di fuori o in prossimità dello stadio». LEGGI ANCHE: Cessione Milan agli arabi? L’idea di RedBird e Cardinale. Intanto Maldini … >>>

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