Zlatan Ibrahimovic protagonista assoluto di Roma-Milan ieri sera allo stadio 'Olimpico'. 'La Gazzetta dello Sport' in edicola questa mattina, infatti, ha incentrato la sua attenzione soprattutto sullo svedese analizzando il successo, 1-2, degli uomini di Stefano Pioli in trasferta contro i giallorossi di José Mourinho.
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Roma-Milan 1-2: “Ibrahimovic show, Milan da Scudetto” | Serie A News
Zlatan Ibrahimovic mattatore allo stadio 'Olimpico' per Roma-Milan 1-2. Partita vinta con merito dal Diavolo: resta in testa alla classifica
Ibrahimovic mattatore di Roma-Milan perché lo svedese, a 40 anni compiuti, ha prima segnato, su calcio di punizione, il gol che ha portato il Diavolo in vantaggio. Rete numero 400 nei campionati nazionali a cui Zlatan ha preso parte, numero 150 soltanto relativamente alla Serie A italiana. Quindi, si è procurato il calcio di rigore del raddoppio, trasformato da Franck Kessié.
Duello stravinto con il giovane Tammy Abraham, in Roma-Milan Ibrahimovic è tornato a prendere per mano i rossoneri come soltanto lui sa fare. Il Milan, capolista, ha risposto al successo del Napoli con una prestazione di personalità e spessore in un altro scontro diretto, resistendo anche agli assalti della Roma una volta ridotto in dieci uomini per l'espulsione di Theo Hernández.
Monumentale, dunque, Ibrahimovic (bersagliato da cori beceri) in Roma-Milan, ma anche Simon Kjaer. E Pioli ha stravinto il confronto diretto con Mourinho. Per la 'rosea', ha vinto la squadra forte, quella che ha meritato di più. I giallorossi, infatti, sono riusciti a fare il primo tiro in porta al 74', soltanto una volta rimasti in superiorità numerica. "Può fare molto meglio - il commento del quotidiano sportivo nazionale - e non esistono complotti che glielo impediscano".
Pioli e Mourinho sono partiti con il 4-2-3-1. Ma, mentre quello del Diavolo si trasformava, di mano in mano, in un 3-5-2 dinamico, assicurando al Milan superiorità nella zona della palla, e, di conseguenza, maggior palleggio e controllo, la Roma è rimasta statica. Non riuscendo a recuperare il pallone né, tanto meno, organizzandosi in un pressing continuativo. Difficoltà, poi, dei giallorossi anche in fase di costruzione.
Il Milan, quindi, ha potuto agevolmente avere la meglio sulla Roma, con Ibrahimovic che ha sbloccato il match su punizione e quindi chiuso virtualmente i giochi procurandosi ad inizio ripresa il rigore del raddoppio. Due gol annullati (giustamente) al Diavolo) per fuorigioco nel mezzo. Nel finale, l'assalto Roma, in gol con Stephan El Shaarawy al 93' e generosa negli ultimi minuti. Con il cuore, ma non con il gioco. Lì ha stravinto il Milan di Ibrahimovic. Milan, in arrivo un giovane bomber a parametro zero? Le ultime >>>
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