Sui due cartellini rossi: "Partiamo dall’episodio che ha spaccato la partita, il rosso a Celik: Il difensore giallorosso interviene su Leão che era andato via, lo avesse colpito sul primo slancio sarebbe stato rosso obbligatorio, in realtà lo prende con la gamba come fosse quella di richiamo. Ancora, il piede è basso, rasente al terreno e il contatto avviene sotto il tallone di Leão. E poi: fino a quel momento aveva usato un metro largo con Calabria (giallo chiaro su Dybala in ripartenza) e Giroud (su Paredes), tutta questa improvvisa severità? La stessa che ha messo nel rosso a Theo Hernandez: ok, interviene in ritardo, forse con frustrazione, su El Shaarawy, ma il giallo era più che sufficiente. OFR (la seconda) e ammonizione".
Sul gol di Mancini: "Ok il gol di Mancini: lo tengono in gioco Bennacer, Calabria, Gabbia e Theo Hernandez sul tiro di Dybala finito sul palo".
Sul rigore per il Milan: "Kwiatkowski richiama Marciniak al VAR per fargli vedere il tocco di mano di Giroud, motivo presto spiegato: il successivo tocco di Mancini sarebbe stato da rigore (eppure c’erano tre giocatori e mezzo in uno spazio di un metro...), ma prima c’è appunto infrazione del francese". LEGGI ANCHE: Ravezzani: “Milan, Pioli ti ha solo peggiorato. Aveva ragione Maldini …” >>>
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA