news milan
Romagnoli è finito in panchina. E con questo Tomori ora sarà dura …
Alessio Romagnoli, capitano del Milan, in panchina ieri all'Olimpico contro la Roma. Paga uno stato di forma approssimativo e prestazioni non all'altezza
"Se tener fuori Alessio Romagnoli non è stato affatto semplice, ancor più complicato sarà, ora, restituirgli una maglia da titolare. Esordisce così, nel suo approfondimento, il quotidiano 'Tuttosport' stamattina in edicola parlando del capitano del Milan.
"Romagnoli, infatti, è stato tenuto fuori, ieri sera, dalla trasferta dei rossoneri allo stadio 'Olimpico' di Roma. Non per squalifica, infortunio, bensì per scelta tecnica. Evento che mai finora si era verificato al Milan da quando, estate 2015, il ragazzo veste la maglia rossonera. Ancora di meno da quando, stagione 2018-2019, del Diavolo Romagnoli indossa anche la fascia di capitano.
"In questo periodo di crisi, di gioco e di risultati, Stefano Pioli, tecnico del Milan, non voleva individuare un responsabile dei tanti gol incassati contro Spezia, Inter e Stella Rossa tra Serie A ed Europa League. Ormai, però, non c'era più tempo da perdere e quindi Romagnoli è finito in panchina contro la squadra che lo aveva lanciato, giovanissimo, nel grande calcio. Al suo posto, ha giocato Fikayo Tomori.
"La partita del centrale canadese naturalizzato inglese è stata quasi perfetta, dimostrando di avere le caratteristiche difensive giuste per questo Milan e per il campionato di Serie A. E Romagnoli, adesso, oltre che scacciare via gli incubi su Romelu Lukaku, dovrà anche lottare per riconquistare il suo posto in squadra. Si presume che, con un Tomori in questo stato di grazia, non sia poi così facile.
"Prima di ieri, dell'esclusione dell'Olimpico, Romagnoli veniva da ben 26 partite tra campionato, Coppa Italia ed Europa League, di cui ben 24 da 90' in campo. Intanto, dalla Spagna, parlano di un 'affare già chiuso' per il Milan del futuro >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA