NUOVO STADIO

Sala, che guaio: senza Milan e Inter resta senza l’affitto di San Siro

Daniele Triolo

Milan e Inter lasceranno San Siro per costruire - ognuno per conto suo - un nuovo stadio. Cerino in mano al Sindaco Giuseppe Sala

'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha parlato dello stadio 'Giuseppe Meazza' in San Siro. Milan e Inter, a quanto pare, hanno rotto il patto per realizzare un nuovo stadio in quell'area per andare a costruirsi un nuovo impianto - ognuno per la propria strada - in zone diverse della città.

Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, ci è rimasto male. Ha sperato fino all'ultimo che rossoneri e nerazzurri decidessero di restare a giocare nello stadio teatro di mille successi. Invece "non lo vuole più nessuno", ha detto, sconsolato, il Primo Cittadino in un'intervista rilasciata nel pomeriggio di martedì.

Milan e Inter via da San Siro, Sala amareggiato

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Il vecchio stadio di San Siro, dunque, rischia di cambiare la propria natura sotto gli occhi di Sala. Da tempio del calcio a futuro scheletro vuoto, in mezzo ad un quartiere che, nel progetto originario di rossoneri e nerazzurri, sarebbe stato in parte riqualificato.

La beffa potrebbe diventare realtà quando Sala avrà esaurito il suo secondo e ultimo mandato. Ma lui avrebbe voluto evitare questa prospettiva già ora. «Il 'Meazza' senza le squadre diventerebbe un problema per l’Amministrazione Comunale. Che necessiti di interventi di ristrutturazione, era stato già appurato, e senza le società di calcio bisognerà valutare chi se ne prenderà cura...», ha spiegato Sala. Ben consapevole di come il cerino acceso sia rimasto in mano del Comune di Milano.

Sala non si metterà di traverso rispetto alla decisione dei club di andare via, anche se ha dichiarato di sperare che l’Inter rimanga nel vecchio San Siro per un periodo transitorio. In realtà è proprio questo ciò che il management dei nerazzurri intende evitare a ogni costo. E per il futuro, che succederà? Il comitato 'Sì Meazza', che già dall'inizio della saga sul possibile abbattimento dell'attuale stadio di San Siro era contrario, ha una proposta.

Ora toccherà al Comune gestirlo. Senza grandi ricavi

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Per la 'rosea', infatti, propone di affidare lo stadio tramite gara internazionale a uno o più soggetti esterni, che gestiscano la struttura a 360 gradi e per 365 giorni. Con spazio più per musica ed arte che per il calcio. Ma, soprattutto, vorrebbe che questi soggetti si occupassero di una ristrutturazione dai costi altissimi. Motivo per cui Milan e Inter avevano scartato tale idea in maniera aprioristica. Più realisticamente, il problema San Siro ora è tutto di Sala.

Lo stadio, infatti, dovrebbe restare in gestione del Comune di Milano, senza, ovviamente, i ricavi dagli affitti di Milan e Inter che, soltanto nella stagione 2021-2022, hanno versato all'Amministrazione Comunale ben 8,5 milioni di euro. "Vuole tornare in Italia": Milan, che occasione di mercato >>>

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