San Siro, sono giorni decisivi per il futuro dello stadio: il punto

ULTIME NEWS MILAN - Come viene riportato dal Corriere della Sera (ed. Milano), sono giorni decisivi per il futuro di San Siro. Come noto, Inter e Milan hanno chiesto di demolire l'impianto in modo da poter edificare l'intera area e costruire stadi e negozi. Le cose, però, non saranno per niente facili per i due club, visto che il Comune è contrario a questa eventualità, ma anche la Sovraintendenza delle Belle Arti prevede che la demolizione di San Siro non sia l'unica opzione da prendere in considerazione.

Intanto oggi le commissioni consigliari ascolteranno la relazione di Giancarlo Tancredi, responsabile del progetto stadio, che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni al quotidiano: "Emerge che il tema del mantenimento e/o della riconversione dello stadio attuale è senz’altro da esplorare e sviluppare, anche in funzione di alcuni elementi portanti della stessa proposta, che prevede l’insediamento di molteplici funzioni urbane e di interesse pubblico, la cui dislocazione può essere valutata anche nell’ambito dell’impianto esistente, opportunamente riadattato e valorizzato. Il mantenimento dell’impianto, in questa prospettiva potrebbe anche consentire un risparmio degli elevati costi per la demolizione (43 milioni di euro ndr) e contribuire al contenimento del consumo di suolo per l’insediamento delle funzioni urbane. Il mantenimento di San Siro eviterebbe le possibili conseguenze critiche e di complessa gestione dell’imponente demolizione e smaltimento dei materiali. Sotto questo aspetto è peraltro di particolare criticità la movimentazione di centinaia di mezzi pesanti e l’impatto ambientale che ne deriverà a livello locale". Intanto Pioli deve risolvere un problema importante, continua a leggere >>>

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