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Gianluigi Donnarumma durante Udinese-Milan (credits: GETTY Images)
"Nella sconfitta del Milan alla 'Dacia Arena' di Udine si sono fatti notare, purtroppo in negativo, il portiere Gianluigi Donnarumma ed il regista Manuel Locatelli. I due baby d'oro rossoneri, rispettivamente classe 1999 e 1998, dopo mesi in cui hanno brillato per la qualità delle prestazioni offerte, in Friuli hanno accusato qualche passaggio a vuoto.
"Donnarumma, ad esempio, non è stato impeccabile sui gol subiti da Cyril Théréau e Rodrigo De Paul (sebbene ne abbia salvati altri tre …), mentre Locatelli, con un disimpegno errato nella propria metà campo, ha dato il 'la' all'azione che ha portato alla rete del francese per il momentaneo pareggio friulano. Nessun allarme, però: 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, molto saggiamente, ha interpretato le loro performance semplicemente come 'incidenti di percorso', normali per calciatori in fase di crescita. Semplici sbagli.
"Esattamente lo stesso pensiero del tecnico del Milan, Vincenzo Montella, che nel post-partita di Udine si è affrettato a far sentire, forte, la difesa dello staff tecnico e dell'ambiente rossonero nei confronti dei due ragazzi prodigio: “Locatelli? Si matura anche attraverso gli errori, e lui lo farà. Lo sbaglio sul gol nasce da un disimpegno semplice, che però ci può stare”, ha affermato l'allenatore, il quale, a proposito di Gigio Donnarumma, ha spiegato: “La crescita passa soprattutto attraverso i momenti incerti, quando subisci qualche critica in più rispetto a quello che meriti, ma lui è equilibrato e non credo abbia subito alcun tipo di scossone”.
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