Slovan Bratislava-Milan, decide Leao. Ma “subito un gol da dilettanti”

Il 'Corriere della Sera' oggi in edicola ha parlato di Slovan Bratislava-Milan, partita della 5^ giornata della Fase Campionato della Champions League 2024-2025 disputatasi ieri sera allo stadio 'Tehelné pole' di Bratislava (Slovacchia) e terminata 2-3 per i rossoneri di Paulo Fonseca.

Vittoria, la terza consecutiva in Champions e tre punti fondamentali ai fini della qualificazione al prossimo turno ma quanta fatica. Davvero troppa, considerando che lo Slovan ha il valore della rosa più basso dell'intera competizione: appena sotto i 30 milioni di euro.

Slovan Bratislava-Milan 2-3, tre punti con il brivido

Inoltre, il Milan ha subito altri 2 gol più che evitabili. Insomma, di buono il risultato e poco più per il Diavolo: come prestazione, decisamente, non ci siamo. Alla fine, missione centrata grazie a Rafael Leao: subentrato nella ripresa all'invisibile Noah Okafor, il portoghese (sul brillante assist di Youssouf Fofana) ha siglato la rete che ha sbloccato un match complicatosi cammin facendo.

Il Milan, con il successo contro lo Slovan Bratislava, vede ora i playoff di Champions League ad un passo (10 punti dovrebbero bastare, il Diavolo ne ha già 9), ma per accedere direttamente agli ottavi del torneo bisognerà accelerare. Decisive le prossime due partite a 'San Siro' contro Stella Rossa (11 dicembre) e Girona (22 gennaio 2025), prima di chiudere la prima fase in casa della Dinamo Zagabria.

Fonseca aveva optato per Okafor titolare, a sinistra, dall'inizio, con Tammy Abraham a sostituire lo squalificato Álvaro Morata al centro dell'attacco. La scelta non ha pagato. Il Milan, contro lo Slovan Bratislava, ha prima barcollato (che salvataggio sulla linea di Strahinja Pavlović su tentativo a botta sicura di Dávid Strelec), poi ha trovato il vantaggio con Christian Pulisic e quindi ha subito un gol su contropiede da corner a favore. "Un errore grave, un gol surreale. Da dilettanti", il commento del 'CorSera'.

Leao entra per Okafor e segna il secondo gol

Nella ripresa, quindi, Fonseca ha corretto il tiro e inserito Leao per lo spettrale Okafor. Il numero 10 milanista si è dimostrato subito vivo e propositivo, fino al gol che, a metà ripresa, ha riportato in vantaggio il Diavolo. Qualche minuto dopo, retro-passaggio suicida di Strelec e gol di Abraham a suggellare la vittoria. Prima che il bolide dalla distanza di Nino Marcelli (seguito anche dal Milan) rendesse caldo il finale a Bratislava.

Per il Milan missione compiuta, più o meno. E, per il momento, è tutto ciò che conta. Giocando sempre così, però, di strada non se ne farà poi molta. LEGGI ANCHE: Calciomercato – Addio Jovic, il Milan ha deciso di sostituirlo così >>>