CHAMPIONS LEAGUE

Sorteggio Champions League, in quattro incassano il doppio di noi

Daniele Triolo

Oggi alle ore 12:00 sorteggio dei quarti di Champions League a Nyon (Svizzera). Milan, Inter e Napoli sfidano delle corazzate ricchissime

'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha parlato del sorteggio dei quarti di finale di Champions League che coinvolge Milan, Inter e Napoli e che si svolgerà a Nyon (Svizzera) a partire dalle ore 12:00. I pericoli, per le squadre di Stefano Pioli, Simone Inzaghi e Luciano Spalletti si chiamano Manchester City, Real Madrid, Bayern Monaco e Chelsea. Con, in mezzo, l'outsider Benfica.

Sorteggio Champions League, sui ricavi non c'è sfida né paragone

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La 'rosea' ha ricordato come, tra queste otto, Manchester City, Real Madrid, Bayern Monaco e Chelsea fanno parte del Top 10 europea e ricavi. Relativamente alla stagione 2021-2022, il City comanda la classifica con 731 milioni di euro all'anno; segue il Real con 720. Poi il Bayern a 654 e il Chelsea a 568.

E le italiane? Arrivano subito dopo Inter (310 milioni di euro all'anno di ricavi), Milan (258) e Napoli (152). Gli azzurri, però, preceduti dal Benfica (197). Il Manchester City, gioiello della galassia City Football Group dello sceicco Mansour bin Zayd Al Nahyan, è da due anni in testa al ranking dei ricavi. Spinto, come noto, dalle partnership con aziende egli Emirati Arabi Uniti come 'Etihad Airways', prima che il Manchester City diventasse un marchio globale.

Real Madrid e Bayern Monaco hanno costruito le proprie fortune partendo da un 'predominio domestico' per poi allargarsi ed espandersi, con proventi commerciali che superano i 300 milioni di euro per ciascun club. Poi c'è il Chelsea che, con il nuovo proprietario Todd Boehly, punta al definitivo salto di qualità dal punto di vista economico. Per i 'Blues' parla, in fin dei conti, quanto fatto sul mercato nella stagione 2022-2023.

Il Milan ha potenziale, ma deve sfruttare le giuste leve

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Ammonta a 620 milioni di euro la spesa annuale, al netto delle cessioni, contro il -58 del Bayern, il -36 del Napoli, il -32 del Milan e i saldi positivi (ovvero cessioni superiori agli acquisti) di Real (7), Inter (21) e City (87). Il Benfica (158), si distingue da sempre per player trading: 'venditore' per vocazione, il club portoghese ama valorizzare i propri talenti per poi venderli all'estero a prezzi esorbitanti.

Secondo 'La Gazzetta dello Sport' questi sono ritardi difficili da colmare per le italiane. Il Milan è nella Top 10 dei club che, nel mondo, hanno più seguito. L'Inter è appena dietro. Esiste, dunque, un potenziale da sfruttare. Ma bisogna azionare le leve giuste. Il giro commerciale delle due squadre di Milano è un meno di un terzo delle altre big d'Europa. Lo stadio genera la metà delle altre. A livello di bilancio, i rossoneri sono negli ultimi anni più disciplinati dei nerazzurri. Ma il dislivello con i top club europei resta abnorme.

Bilanci italiani irrisori rispetto alle altre big europee

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La spesa sportiva annua (somma di stipendi più ammortamenti), relativa alla stagione 2021-2022, per il Milan è stata di 233 milioni di euro. Per l'Inter di 349. Somme che, però, impallidiscono dinanzi ai 412 del Bayern Monaco, ai 532 del Chelsea (con dato che si riferisce alla stagione 2020-2021!), ai 584 del Manchester City ed ai 683 del Real Madrid. Il Napoli, soltanto grazie alla bella cavalcata Champions di questa stagione, supera i 200Milan, offerta per il nuovo Kvaratskhelia? Le ultime news >>>

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