L'edizione odierna de 'La Repubblica' parla della situazione relativa alla realizzazione del nuovo stadio del Milan, con Gerry Cardinale intenzionato a costruire il nuovo impianto nella zona dell'Ippodromo La Maura. Gli ostacoli, però, non mancano. Il quotidiano conferma come la volontà del Milan sia quella di proseguire da solo, abbandonando di fatto il progetto San Siro che va avanti da quattro anni ma che, fino ad oggi, non ha portato nessun frutto. Inoltre Sala ha dichiarato che nell'incontro avuto con i vertici rossoneri, gli sono state portate sei o sette ipotesi che però devono ancora concretizzarsi in un vero e proprio progetto. Per farlo Cardinale si è preso un paio di settimane di tempo per tornare dal Sindaco con un piano più dettagliato e che possa rispondere alle domande che lo stesso Sala si è fatto, in particolare sul destino del Parco Sud.
MILAN NEWS
Stadio, il Milan punta tutto su La Maura. E Sala bacchetta la maggioranza
Intanto i dubbi avanzano all'interno della maggioranza del Consiglio Comunale, anche se Sala ha bacchettato loro dichiarando "sbagliato l'atteggiamento di una parte di Pd che non avendo ancora visto il progetto dice che non va bene". Come detto, gli ostacoli non mancano. E provengono non solo dal partito di maggioranza ma anche da altre frange del Consiglio: esponenti dei Verdi, di Forza Italia e anche della Lega hanno espresso le loro perplessità. Il tema che preoccupa è senza dubbio quello ambientale, ma indiscrezioni riportano che l'impianto non occuperà più del 15% dei 75 ettari della zona. In questo modo la parte di verde e il parco da restituire alla zona sarà molto ampia, ma prima di quattordici giorni sarà difficile che emergano ulteriori sviluppi. Milan, sfuma il riscatto di Brahim Diaz: irrompe una big inglese.
LEGGI ANCHE
NOVITA! Commenta questa news QUI!
© RIPRODUZIONE RISERVATA