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Stadio Meazza in San Siro, Milano. L'impianto viene utilizzato da AC Milan e FC Inter per le partite di Serie A, Champions League, Europa League e Coppa Italia (foto: Getty Images)
Come riporta l’edizione odierna de La Repubblica, la Soprintendenza, martedì, avrebbe aperto alla possibilità di ristrutturare il Meazza, rompendo il tabù della parziale demolizione del secondo anello di San Siro. Questo potrebbe essere un grande passo in avanti per il nuovo stadio di Milan e Inter vicino al 'vecchio' impianto. Ci sono pareri contrastanti e a favore.
Ecco il parere di Carlo Monguzzi, consigliere.
"Anche la Soprintendenza ha ceduto dopo tante pressioni. Ora siamo di fronte a una cementificazione di 50 mila metri quadri di verde, con la ristrutturazione di San Siro che porterà 210 mila tonnellate di CO2 e 150 camion al giorno".
A fare eco a questo parere la consigliera Verde, Francesca Cucchiara
"Costruire un nuovo stadio accanto al Meazza, anche se ristrutturato, non ha senso. Stiamo parlando di smantellare un impianto perfettamente funzionante per costruirne uno a 150 metri di distanza". Ma ci sono anche pareri ottimistici, come quello di Marco Mazzei, consigliere della lista Sala.
"È un passo avanti. Torniamo alle direttive del 2022, in cui il Consiglio comunale aveva già definito le distanze dalle abitazioni, le aree verdi e altri criteri. Se riusciamo a procedere, questa potrebbe essere una soluzione per mantenere le squadre a Milano e migliorare il quartiere, anche dal punto di vista della mobilità". LEGGI ANCHE: Panchina Milan - Ibrahimovic sonda Terzic e Tuchel. Il sogno dei tifosi
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