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Gabriele Cioffi (allenatore Udinese) | Serie A News (Getty Images)
Franco Ordine, noto giornalista, ha stilato un editoriale sulle colonne de 'Il Giornale', in edicola questa mattina, soffermandosi in modo particolare sul comportamento di Gabriele Cioffi al termine di Udinese-Milan. Ecco, dunque, le sue parole.
"Eh no, caro signor Cioffi, non si può sfuggire al compito di pronunciare parole ferme e nette su un argomento così fondamentale. Anche allo scopo legittimo di difendere l’onore di una città, Udine, e di una regione, il Friuli. Che risultano, insieme con Mike Maignan, le vittime “ferite” da quegli ululati. E dal grido “scimmia” indirizzati al portiere francese. Per capire come ci si deve comportare in occasioni del genere, è bene che Cioffi si riveda, in privato, un’intervista di Carlo Ancelotti in occasione identica, a proposito degli insulti riservati a Vinicius.
Ancelotti dinanzi alla domanda della cronista («adesso parliamo di calcio…») rispose in modo risoluto: «No, oggi non si può parlare di calcio dinanzi a una manifestazione così degradante!». Questo va detto e ripetuto in attesa che Infantino passi dal semplice annuncio («bisogna introdurre la regola dello 0 a 3 a tavolino») alla effettiva pratica". LEGGI ANCHE: Le pagelle di Milan-Como Femminile secondo la nostra redazione >>>
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