Milan, Ordine: "Leao unico spaventapasseri. Reijnders, pepita d'oro"
—"Quella versione arrendevole del Milan, senza più il suo unico spaventapasseri, Leao, consiglia durante l'intervallo a Zanetti di provare a vincere, a osare. E infatti i due cambi effettuati hanno questo messaggio. Fuori l'ammonito Dawidowicz e l'attaccante Sarr, dentro Daniliuc e Livramento. Ma il Verona deve fare i conti con la famosa tangenziale Fofana-Reijnders disegnata dal francese che trova uno spiraglio millimetrico tra tanti rivali, pesca l'olandese che al volo, di destro, fulmina Montipò, autore subito dopo di un altro prodigio per deviare un velenoso sinistro di Jimenez. Non c'è Leao su quella zolla ma lo sostituisce con incredibile intuito Reijnders che va a inserirsi proprio nella posizione utile per ricevere indisturbato l'omaggio di Fofana e trasformarlo in una pepita d'oro".
"Nel finale tutto cuore e proteste (espulso Sogliano, il ds in panchina) del Verona, per difendere meglio il fortino di Maignan, il Milan sostituisce Emerson Royal con Tomori, passando di fatto a cinque vista la presenza di Calabria. Di rischi autentici non ne corre. Basta davvero poco per tenere chiusa la sua porta".
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