Elliott, proprietario del Milan dal luglio 2018, tratta la cessione del club rossonero con InvestCorp e RedBird, ma Yonghong Li, predecessore dell'hedge fund della famiglia Singer, non ci sta. Ne ha parlato il quotidiano 'Repubblica' in edicola questa mattina.
CESSIONE MILAN
Yonghong Li diffida Elliott: vuole impedire la cessione del Milan
Elliott tratta la cessione del Milan con InvestCorp e RedBird, ma Yonghong Li, ex proprietario, vorrebbe stoppare i negoziati. Il retroscena
Yonghong Li, il 26 aprile scorso, ha infatti inviato una diffida ad Elliott per impedire al fondo statunitense di intraprendere iniziative (come, ad esempio, proprio la cessione delle quote di maggioranza del Milan), potenzialmente in grado di inficiare l'azione legale in corso dal maggio 2021.
L'imprenditore cinese chiede al fondo Elliott un risarcimento di 319 milioni di euro. Vale a dire, la differenza tra i 600 milioni di euro del valore presunto del Milan nel luglio 2018, quando la famiglia Singer lo rilevò e i 281 milioni di euro di credito che Elliott, a quel tempo, vantava nei suoi confronti.
Elliott, lo ricordiamo, subentrò nella proprietà del Milan a Yonghong Li, escutendo il pegno, ovvero il club rossonero, una volta che il suo numero uno non riuscì più a far fronte alle esigenze economiche del Diavolo. Al momento, però, ha evidenziato 'Repubblica', tale vicenda non dovrebbe avere alcuna conseguenza nella trattative per la cessione del Milan. Milan, ecco l'alternativa in difesa a Botman: le ultime news di mercato >>>
Le ultime notizie sul Milan anche su Google News: CLICCA QUI E SEGUICI
© RIPRODUZIONE RISERVATA