"Il motivo è che come dicevo ieri nella prima puntata di questo approfondimento sulle dinamiche di mercato della Juventus, Cristiano Giuntoli ha l’impellente necessità di abbattere - come da direttive della proprietà Exor - l’abnorme monte-ingaggi del club. E la dismissione di Szczesny, il 13° giocatore più costoso a bilancio di tutta la Serie A (pesa per 13.580.000 di euro a stagione) è considerata in questo senso indispensabile. Infatti Giuntoli si è già portato avanti. Si è accordato con Galliani e ha bloccato il portiere del Monza Di Gregorio. Che acquisterebbe per 20 milioni offrendogli un ingaggio di 2 milioni netti a stagione (3,7 lordi). E adesso aspetta solo che Szczesny saluti Torino e salga sul primo aereo con destinazione Arabia Saudita".
"Se ciò accadesse, la Juventus passerebbe da un portiere che pesa a bilancio per 13,58 milioni a uno - altrettanto bravo - che pesa per 7,7,. Quasi dimezzando la spesa e sistemando una prima casella del complicato puzzle. Andranno così le cose? Lo capiremo a Europeo di Szczesny concluso. Da quanto si sa, il portiere polacco avrebbe preferito concludere a Torino il contratto che lo lega alla Juventus con scadenza 30 giugno 2025. La moglie aspetta un bambino e il ricco ingaggio dell’Al-Nassr, la squadra in cui gioca Ronaldo, non era e non è una priorità della famiglia Szczesny. E tuttavia Cristiano Giuntoli sgrana il rosario e prega. Angelo di Dio che sei il mio custode, fai che Tech accetti e vada a parare in Saudi League. Amen". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Difensore, Ibrahimovic sulla possibile rivelazione di Euro 2024
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