"Ibrahimovic un Fonzie obsoleto, Maldini competente ed intelligente"
—"Ora: pensare che il Milan si sia privato di un uomo, prim’ancora che di un dirigente, dell’equilibrio, della serietà, dell’intelligenza e della competenza di Paolo Maldini per mettere i suoi destini nelle mani di un fantoccio di questa risma, un Fonzie obsoleto e patetico cui interessa solo recitare la parte di Dio - quel che è più grave credendoci -. Come se la cosa più importante fosse assoggettare e umiliare gli astanti per suo sadico e infantile piacere e non il Milan. Che da quando è nelle sue mani è diventato la brutta copia del brutto ultimo Milan di Pioli. Pensare che tutto ciò sia avvenuto, dicevo, senza che nessuno senta il dovere di riportare indietro le lancette dell’orologio sembra impossibile".
Ziliani: "Il Milan degli americani si sta sfasciando"
—"E se poi sta capitando, come pare stia capitando, che almeno due dei giocatori più rappresentativi del Milan, Theo Hernandez e Leao (ma c’è chi dice anche Maignan), che già avevano fatto buon viso a cattivo gioco quando Maldini venne esautorato e messo alla porta, non abbiano digerito affatto l’investitura a dirigente e a successore di Maldini dell’ex compagno di squadra Ibra - uno spaccone che in mutande aveva il suo senso, in giacca e cravatta nessuno -, una mossa che toglie ai loro occhi qualunque credibilità al progetto sportivo del club: per quanto discutibile possa essere il comportamento dei rivoltosi sarebbe dovere della società. Mentre Ibra parla di leoni e gattini (che i gattini cui allude siano proprio Theo e Leao ammutinatisi all’Olimpico all’indomani della sua partenza?), fare chiarezza e intervenire una volta per tutte".
"Allo stato dei fatti, una cosa è certa. Il nuovo Milan, il Milan degli americani, di Fonseca al posto di Pioli, di Fofana (Gattuso ne valeva 10) al posto di Tonali e di Ibrahimovic al posto di Maldini, si sta sfasciando. E come ho già avuto modo di scrivere, non riesco nemmeno a immaginare come - in una situazione così rovinosa - il Milan possa pensare non dico di lottare per lo scudetto. Ma di lottare per il 4° posto. Inter, Napoli, Juventus, Atalanta (e forse non solo loro) se le cose non cambieranno sono squadre fuori dalla portata di questo derelitto Milan di vù cumprà. Come diceva Gino Bartali, lui sì uomo saggio e dall’aura divina: è tutto sbagliato, è tutto da rifare".
"Bisogna chiedere scusa a Maldini. Poi sbarazzarsi di Ibrahimovic e chiedere a Paolo, per favore, di tornare. Chiederglielo in ginocchio, se servisse". LEGGI ANCHE: Milan, arriva Allegri? Ibrahimovic nella bufera. Tonali, che gesto! E Maignan …
© RIPRODUZIONE RISERVATA