"E che non si tratti di voci campate in aria lo dimostra il fatto che il Milan abbia già provveduto a fare spazio nella sua rosa spedendo Okafor al Lipsia e lasciando libera una casella in attacco. Detto che nemmeno Rashford ha le caratteristiche del centravanti d’area alla Giroud (somiglia semmai più a Morata), non c’è dubbio che il suo arrivo costituirebbe per il Milan un upgrade. E in Serie A arriverebbe comunque un campione vero. Oltre che una persona di grande spessore umano (di lui riparlerò presto). La cosa certa è che il Milan si è esposto. E dopo la marcia indietro fatta l’estate scorsa con Zirkzee, è difficile pensare che il Milan si esponga a un altro buco nell’acqua. Chi vivrà vedrà".
"Ricci? Operazione 'dimenticare Tonali' per il Milan"
—Su Samuele Ricci: "Il fatto che Cairo gli abbia appena allungato il contratto fino al 30 giugno 2028, come successo con Bremer prima e con Buongiorno poi, conferma che anche Samuele Ricci presto sarà ceduto. A una cifra che farà contento Cairo, più alta di quella che il proprietario del Torino avrebbe potuto reclamare se il contratto di Ricci avesse avuto una scadenza più ravvicinata. Dire che il 23enne regista del Torino non farebbe la gioia di qualunque top club italiano (e non solo italiano) sarebbe una bugia. Lo vorrebbero tutti. Dall’Inter al Milan, dalla Juventus al Napoli. E forse a Ricci stanno pensando anche molti top club europei. I bene infornati parlano ad esempio del Manchester City. Vedremo Ricci lasciare Torino, la Torino granata, già a gennaio? Difficile. Accadrà quasi certamente in estate. E se sarà il Milan ad accaparrarselo, sarà la miglior mossa fatta dalla proprietà americana dopo quelle di Pulisic di due anni fa e di Fofana l’agosto scorso. Operazione “Dimenticare Tonali”.
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