"Il tutto per realizzare una plusvalenza di 44,1 milioni subito vanificata da una serie di costosi e discutibili acquisti come quelli, appunto, di Musah (21,1 milioni) e Chukwueze (lui pure 21,1). Che un anno fa diedero alla squadra un apporto vicino allo zero. Per non parlare dell’Emerson Royal acquistato recentemente a 15 milioni (più bonus non ancora noti). A differenza di De Ketelaere, così duramente rimproverato a Maldini ma rivenduto all’Atalanta alla stessa cifra pagata al Bruges, rivendere Musah a 21 milioni e Emerson Royal a 15 sarà invece un’impresa. Aspettare per credere".
Ziliani: "Il Milan dispone di margini ingenti di cassa, ma ..."
—"Senza la smania di mungere soldi alla mucca Milan mostrata dai proprietari americani, al cospetto dei quali Scaroni e Furlani si stendono a mo’ di zerbino - e con loro il boss Ibrahimovic. Quello che si vantò di aver convinto Cardinale a non comprare più nessuno perchè, diceva, il Milan era già abbastanza forte e non ce n’era bisogno. Senza questa bramosia di raccogliere soldi, dicevo, il Milan potrebbe oggi avere ancora Tonali. Cioè la colonna portante della squadra-scudetto costruita da Maldini, con Pulisic, Reijnders e Loftus-Cheek accanto e il tutto senza l’aggravio di un centesimo".
"Dopodiché, avrebbe la possibilità di rafforzare ulteriormente la squadra mettendo mano a una somma nell’ordine dei 70-100 milioni. Che come abbiamo visto ci sono. Chiusi in cassaforte. Il Milan dispone di margini di cassa ingenti, solo che Red Bird e Elliott non li sbloccano e li tengono chiusi a doppia mandata. Un po’ come trovarsi in autostrada con una bella e potente auto che tutti ti invidiano e invece di viaggiare ai 130, cioè rispettando i limiti consentiti (i parametri UEFA), vedersi costretti ad andare ai 60, massimo 70. Mentre attorno a te c’è chi non rispetta il codice e ti sorpassa ai 200. E chi ti segue (i tifosi) strombazza alle tue spalle inviperito ed esasperato in un lungo viaggio che non finisce mai".
"Questo Milan è diventato una sorta di Armata Brancaleone"
—"Morale della (brutta) favola: a furia di tirare la corda e di esagerare con la politica del braccino, quel che sta accadendo in casa del Diavolo è sotto gli occhi di tutti. Sta accadendo che il Milan che risparmia sull’allenatore e assume Paulo Fonseca. Il Milan che risparmia sul centravanti e molla Zirkzee per prenderne due - Morata e Abraham - che insieme non fanno mezzo Giroud. Il Milan che ha il problema di sostituire Calabria e ne prende uno che più scarso non si può, Emerson Royal, mentre regala Kalulu (che al confronto è Djalma Santos) nientemeno che alla Juventus. Il Milan che ha licenziato Maldini per via dell’acquisto di De Ketelaere (peraltro subito rivenduto senza perderci una lira). E che però continua a stipendiare gli intenditori che hanno acquistato Musah, Jovic, Terracciano e Emerson Royal".
"Sta accadendo che questo disgraziato Milan finito in mano agli americani e ai loro collaborazionisti è diventato una sorta di Armata Brancaleone. Che a novembre è già fuori dalla lotta scudetto e corre il serio rischio, a maggio, di dare l’addio anche alla qualificazione Champions 2025-26. Il che comporterebbe un rovinoso crollo d’immagine a livello planetario, un danno a bilancio dai 100 milioni in su, il fuggi fuggi degli sponsor e la depressione dilagante di una tifoseria sempre più esacerbata e ferita".
Milan, Ziliani: "Scaroni, Ibrahimovic e Furlani sono pregati di togliere il disturbo"
—"Concludendo: se a Paul Singer del fondo Elliott e a Gerry Cardinale del fondo Red Bird, che non sanno nemmeno cosa sia un pallone, è difficile spiegarlo, a Scaroni, Furlani e Ibrahimovic sarà il caso di ricordare che il Milan, anche adesso che a guidarlo ci sono loro, è e resta un club di calcio. Ha una squadra che gioca a pallone da 125 anni ed esiste per sfidare gli avversari e provare a batterli. L’ha sempre fatto bene, peraltro, come essi stessi possono constatare dando un’occhiata alla sala dei trofei. Nel caso la cosa non fosse loro chiara, gli stimati signori Scaroni, Furlani e Ibrahimovic sono gentilmente pregati di togliere il disturbo e scendere. Senza nemmeno bisogno di scusarsi per il disagio creato". LEGGI ANCHE: Che Milan Primavera! Vittoria netta sul Verona: ecco le pagelle
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