Infortuni Milan, basta scuse
—L'unica cosa che dovrebbe suscitare preoccupazione (e serie riflessioni), semmai, dovrebbe essere il problema infortuni. Pensare che sia sempre frutto del caso o della sfortuna è da ingenui. Continuare a dire che va tutto bene ed è tutto normale è sciocco, oltre che irrispettoso dell'altrui intelligenza. Non solo dei tifosi, ma anche dei giocatori, che cominceranno a farsi qualche domanda.
19 infortuni, di cui 12 muscolari, sono tantissimi, troppi. E' inaccettabile. Come mai? Qualcuno ce lo spieghi. Senza voler muovere alcuna caccia alle streghe, però qualche spiegazione andrà pur data. Questione di prevenzione? Di allenamento? Di stile di gioco (eccessivamente votato a strappi e accelerazioni)? Non si sa.
Il primo passo per risolvere i problemi èammettere di averli. Ecco, basta scuse, si esca allo scoperto e si rivedano le cose. Per il bene del Milan, non per mettere in croce nessuno. Perchè è chiaro che il Milan abbia avuto evidenti vantaggi nel giocare in questo modo, con grande intensità e ritmo, ma è altrettanto evidente che avere sempre metà rosa fuori e giocatori mezzi rotti non serve a nessuno. Ed è un circolo vizioso: più infortuni, meno giocatori disponibili, meno intensità, meno gioco, meno risultati. L'equazione va interrotta. Ecco, concentriamoci su questo. Il resto, tra congiure e Pioli Out, lasciamolo fuori dalla porta. E' rumore di fondo.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA