Per la precisione: 7 Scudetti, 5 Coppe dei Campioni/Champions League, 5 Supercoppe Italiane, 5 Supercoppe Europee, 2 Coppe Intercontinentali, un Mondiale per Club e una Coppa Italia. Dal ritiro di Franco Baresi, quindi a partire dalla stagione 1997-1998, ha anche indossato la fascia di capitano del Milan. Era tornato in società, in veste dirigenziale, nel 2018, chiamato dall'amico Leonardo nel nuovo corso rossonero con il fondo Elliott Management Corporation al timone.
Calciatore fuoriclasse, ottimo dirigente
—Maldini ha svolto prima il ruolo di direttore strategico dello sviluppo dell'area sportiva; dopo l'addio di Leonardo è diventato direttore tecnico del Milan, collaborando prima con il CFO Zvonimir Boban, poi in solitaria. Avvalendosi sempre, però, dell'ausilio di Frederic Massara come direttore sportivo. Lo scorso 6 giugno, il club rossonero, nel frattempo passato al fondo RedBird Capital Partners, ha annunciato la fine del rapporto di lavoro tra le parti.
Sotto la gestione Maldini il Milan ha piazzato ottimi colpi di mercato, da Mike Maignan a Rafael Leão, passando per Fikayo Tomori, Malick Thiaw, Theo Hernández, Ismaël Bennacer, Sandro Tonali e Olivier Giroud. Buon compleanno di cuore, Paolo Maldini, da parte di tutta la redazione di 'PianetaMilan.it'! Milan, in difesa una moncadata: le ultime >>>
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