Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

BOLOGNA-MILAN

Bologna-Milan rinviata: ora capiamo molte cose e cadono tante maschere

Bologna-Milan rinviata: ora capiamo molte cose e cadono tante maschere - immagine 1
Bologna-Milan è stata rinviata a data da destinarsi. Una decisione assurda, frutto di una situazione che vede i rossoneri senza peso politico
Stefano Bressi Redattore 

Notizia di oggi, poche ore fa, che Bologna-Milan della nona giornata del campionato di Serie A non si giocherà come da calendario domani alle 18:00, ma è stata rinviata a data da destinarsi. Questo perché, in teoria, la città emiliana è stata piegata negli ultimi giorni dall'alluvione e quindi ci sarebbero problemi di viabilità. Si era però parlato di giocare la partita a porte chiuse, così da evitare lo spostamento di migliaia di tifosi, ma il sindaco bolognese ha vietato lo svolgimento anche a porte chiuse. Una decisione assurda e senza senso, anche considerando che tutti gli altri eventi cittadini e tutte le altre squadre giovanili del Bologna avranno regolare attività.

La Curva del Bologna ha diramato un comunicato nelle scorse ore in cui invitava a non giocare perché il calcio viene in secondo piano rispetto alle disgrazie che hanno colpito la città, ma la pensavano diversamente martedì quando in tanti (giustamente e liberamente) hanno seguito la squadra in Inghilterra per la Champions League, evidentemente ritenuta più importante. Inoltre, come testimonia il video che trovate anche in alto, la zona limitrofa allo stadio non era assolutamente inagibile.


Ma allora perché si è arrivati alla decisione di non giocare questa partita regolarmente? Perché il Milan non si è imposto? Perché oggi abbiamo scoperto (o meglio, abbiamo avuto conferma) che il Milan non ha peso politico. Al contrario del Bologna e del suo sindaco. Abbiamo scoperto che una squadra si può rifiutare di scendere in campo, senza essere passibile di 0-3 a tavolino. Abbiamo scoperto che è meglio rinviare una partita se una Curva si rifiuta di andare allo stadio. Abbiamo scoperto che il calcio deve avere sensibilità verso la collettività, ma tutto il resto no (in città ci saranno sagre, incontri di boxe ed eventi sui motori). Abbiamo scoperto che a Birmingham - in piena emergenza - si può andare a tifare e far festa, ma tre giorni dopo è vietato. Abbiamo scoperto che alla Lega va bene che si giochi una partita di cartello da trasmettere in Mondovisione senza due giocatori chiave del Milan (Theo Hernandez e Reijnders contro il Napoli, squalificati).

Quindi il Milan si fa andare bene tutto, "abbassa la testa", come ha detto Paolo Scaroni uscendo dalla Lega Serie A, e giocherà uno scontro diretto al vertice che potrebbe essere decisivo per lo Scudetto senza due dei propri giocatori migliori. La domanda sorge spontanea ed è la seguente: se al posto del Milan ci fosse stata l'Inter, la partita si sarebbe giocata? La risposta in tanti la ipotizziamo, ma si può anche riassumere in quella che ha dato Zlatan Ibrahimovic pochi minuti dopo l'ufficialità: "Fonzie" (per i meno attenti, leggere qui).

tutte le notizie di

Informativa Privacy

Informativa Privacy

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 951 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".