Bologna-Milan, i tifosi sono in rivolta. Ora il calendario diventa un bel rebus

Il rinvio della sfida fra Bologna e Milan fa scoppiare il caos. I tifosi rossoneri non ci stanno e, sui social, commentano una scelta certamente non dettata dal buon senso. I supporters del Diavolo, seppur addolorati dalla situazione che ha vissuto la città di Bologna, si dicono danneggiati da quanto accaduto. A peggiorare l'umore generale, poi, c'è la continuità della squalifica per due pedine alquanto fondamentali come Theo Hernandez e Tijjani Reijnders: entrambi i giocatori non saranno infatti disponibili per la cruciale sfida contro il Napoli programmata per martedì 29 ottobre.

Doppio asterisco

Ma, intanto, tiene banco la questione relativa al recupero di questa tanto discussa partita. Il calendario è folto di impegni, sia per il Milan che per il Bologna, e trovare un sistemazione adeguata appare assai complicato. Ricordiamo, poi, che i rossoneri dovranno recuperare anche un'altra sfida, quella contro il Como a gennaio, a causa della Supercoppa Italiana. Insomma, in un periodo decisamente frenetico, un doppio asterisco non è proprio la cosa migliore per una squadra che gioca ben 4 competizioni (campionato, Champions League, Coppa Italia e, come detto, Supercoppa).

I tifosi del Milan, però, hanno preso di mira anche la società stessa. Le opzioni sul tavolo erano diverse, dal campo neutro alla sfida a porte chiuse, ma si è caduti proprio nella scelta peggiore. Perché non alzare, anche solo un po', la voce a riguardo? Perché non forzare la mano con la Lega? La questione relativa all'effettivo peso politico del Milan è soggetto a parecchie discussioni, e non solo di recente, e, dopo lo sciagurato rinvio, assumerà ancora più valore fra i tavoli critici dei tifosi rossoneri.