news milan
Braida: “Milan punta su Donnarumma. Scudetto? Servono due innesti”
L'ex direttore sportivo del Milan Ariedo Braida, oggi alla Cremonese, ha rilasciato un'intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport
"L'ex direttore sportivo del Milan Ariedo Braida (27 anni in rossonero), oggi alla Cremonese, ha rilasciato un'intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport in vista del derby di Milano in programma domenica pomeriggio.
"Si aspettava il Milan così in alto?
""L'arrivo di Ibrahimovic ha dato una scossa elettrica all'ambiente. Zlatan è un trascinatore, con il suo modo di fare, carica tutti e i giovani ne hanno tratto beneficio. Così la crescita è stata veloce".
Chi le piace di più?
""Theo Hernandez mi ricorda Serginho, quando parte sulla fascia è impossibile fermarlo. E' migliorato molto anche Calhanoglu, così come Leao che deve trovare più continuità ma è sulla giusta strada. Ciò vale anche per Calabria e Hauge".
"Chi deve crescere di più?
""Tonali ha bisogno ancora di tempo. A Brescia mi aveva impressionato, al Milan forse gli pesa la maglia. Ma io faccio sempre l'esempio di Bruno Fernandes: in Italia è passato dall'Udinese e dalla Sampdoria senza squilli, è dovuto tornare in Portogallo e oggi è la stella del Manchester United".
"E che dice di Donnarumma?
""E' uno dei migliori portieri al mondo. Non entro nel merito del rinnovo, ma il Milan se vuole pensare in grande deve puntare su di lui. Mi piace molto anche Tomori. Non importa quanto costi il suo riscatto dal Chelsea, va valutato nei prossimi mesi. Diceva bene Ramaccioni: 'Puoi sbagliare un acquisto, ma guai a lasciar andare via un giocatore che vale'".
Scudetto sì o no?
""La base è già buona, c'è un bel mix. Ma per il salto di qualità definitivo servono due innesti di esperienza, almeno uno in difesa, per dare ancor più sicurezza e convinzione al reparto e consapevolezza nello spogliatoio".
© RIPRODUZIONE RISERVATA