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Calcio e Coronavirus: ecco le 21 regole da rispettare

Giacomo Giuffrida

Le prossime partite di Serie A si giocheranno a porte chiuse per via dell'emergenza Coronavirus. E proprio a tal proposito, ecco le 21 regole da rispettare

NEWS MILAN - Il calcio ai tempi del Coronavirus. Le partite si giocheranno, a porte chiuse, ma questo non evita completamente i problemi. Per evitare i contagi tra i calciatori, ecco le 21 regole da rispettare.

1) NON BERE DALLA STESSA BOTTIGLIETTA - Meglio usare una borraccia personalizzata. Anche gli asciugamani non vanno scambiati.

2) NON MANGIARE NELLO SPOGLIATOIO

3) EVITARE I TIFOSI - Evitare il contatto con i tifosi fuori lo stadio o dal campo di allenamento.

4) EVITARE IL CONTATTO FISICO

5) CURA DEGLI INDUMENTI

6) FAZZOLETTI DI CARTA - Vanno gettati negli appositi contenitori appena usati. Stesso discorso per bende e cerotti.

7) LAVARSI LE MANI - Consiglio ormai noto. Il lavaggio e la disinfezione delle mani sono decisivi per prevenire i contagi. Acqua e sapone per circa 20 secondi, poi asciugarsi con una salvietta monouso.

8) INTERVISTE CON MICROFONO DISINFETTATO - Utilizzare un solo microfono, da disinfettare ogni volta.

9) DISPENSER DI DISINFETTANTE - Favorire l’uso di dispenser automatici con adeguate soluzioni detergenti disinfettanti, sia negli spogliatoi sia nei servizi igienici.

10) NON TOCCARSI OCCHI, NASO E BOCCA

11) STARNUTIRE NEL BRACCIO

12) RICAMBIO D’ARIA - Arieggiare il più possibile i locali, gli spogliatoi ad esempio.

13) DISINFETTARE PAVIMENTI, ARREDI E MANIGLIE

14) PREVENZIONE IN PISCINA - Serve un costante monitoraggio dei parametri chimici dell’acqua.

15) CHE COSA FARE AI PRIMI SINTOMI - In caso di sintomi evidenti di infezione respiratoria o febbre abbandonare subito il resto della squadra e isolarsi. Avvisare il medico sociale o il responsabile medico della federazione. Non recarsi al Pronto soccorso.

16) VACCINARSI CONTRO L’INFLUENZA - Vaccinarsi contro l'influenza in modo da rendere più semplice la diagnosi e la gestione dei casi sospetti.

17) IL MEDICO SOCIALE - Utilizzare la visita medico-sportiva quale fondamentale strumento di screening.

18) I RADUNI DELLA NAZIONALE - In caso di raduni nazionali o di atleti o di manifestazioni di circuito internazionale autorizzate anche all’estero, prevedere sempre la presenza di un medico di Federazione che possa valutare clinicamente, a livello preventivo, tutti i partecipanti, identificando eventuali soggetti a rischio e adottando le più idonee misure di isolamento.

19) LE TRASFERTE IN LUOGHI A RISCHIO - Se gli atleti svolgono attività a livello internazionale, i medici sociali devono monitorare con attenzione i Paesi verso cui si è diretti o da cui si rientra.

20) NIENTE PREMIAZIONI - Bandite le premiazioni o altre forme di contatto con il pubblico.

21) SERVIZI IGIENICI - Evitare l’utilizzo di servizi igienici comuni, non toccare il rubinetto con le mani ma utilizzare salviette monouso.

Intanto domenica San Siro sarà a porte chiuse per Milan-Genoa. Finalmente però si gioca, anche se la squadra rossonra dovrà evitare di pensare ai problemi societari. Ecco la probabile formazione rossonera: continua a leggere >>>

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