Come riporta l’edizione odierna de Il Giornale, il WWF Martesana ha presentato un'istanza presso il Tribunale Civile di Milano contro Sportlifecity, società controllata dal Milan e proprietaria dell’area di San Donato. «Non potete toccare il bosco dove volete fare lo stadio del Milan». Questa sarebbe l'obiezione principale del WWF. La giudice Serena Nicotra si è riservata di decidere dopo la discussione tra le parti. Gli ambientalisti chiedono al Tribunale un «accertamento tecnico preventivo per valutare la zona umida sede di grande biodiversità».Una zona considerata bosco e che quindi dovrebbe ricevere le tutele del caso. I legali di Sportlifecity hanno negato questa qualifica. Ecco le parole. «Ci siamo limitati a fare delle pulizie nell’area e a mettere una recinzione». In conclusione, il WWF ha fatto presente che potrebbe rinunciare all’accertamento tecnico preventivo se Sportlifecity assicurasse di non toccare il bosco fino a quando non avrà certezza di costruire lo stadio.