Cessione Milan – Il passaggio da Elliott a RedBird arricchisce Gazidis

Il 1° giugno 2022, il Milan con un comunicato ufficiale ha comunicato che l'hedge fundElliott Management, vecchio proprietario del club, ha ceduto il 70% delle sue quote di maggioranza del club al fondo RedBird mantenendo una minoranza del 30%. La cessione ha fruttato al fondo presieduto dalla famiglia Singer un bottino pari a 1,2 miliardi di euro. Queste cifre hanno permesso a Paul Singer e soci di maturare circa 400 milioni di plusvalenza nel contesto dell'operazione Milan.

GLI SPETTA UNA SOMMA

Sino a settembre, periodo indicativo durante il quale verrà concluso anche il closing, RedBird si affiderà all'operato di Ivan Gazidis. Il dirigente sudafricano ha il contratto in scadenza a novembre e, a prescindere da ogni dinamica interna ed esterna al club, le indiscrezioni parlano di un Gazidis pronto a rinunciare spontaneamente al ruolo.

In ogni caso, l'attuale ad rossonero lascerà con un ultimo ''dono'' da parte di Elliott. Come riporta l'edizione odierna di Verità e Affari, Gazidis avrebbe stipulato infatti un particolare accordo con il fondo americano; questo patto prevede che, una volta chiusa definitivamente la cessione del club, il dirigente percepirà il 5% della plusvalenza effettuata dai Singer. Parliamo di circa 20 milioni di euro.  Difesa e attacco, il Milan guarda al futuro: le ultime news di mercato >>>

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