Nel 1980 dominava nel basket italiano il Billy Milano. Nel primo allenamento ci scaldiamo passandoci la palla con le mani. Poi cominciamo a palleggiare con i piedi. Complice l'emozione, faccio cadere il pallone ogni tre tocchi. L’allenatore mi disse: ‘Ma te ste chi a fa? Va giuca’ al Billy’. I compagni iniziarono a sfottermi e mi rimase appiccicato quel terribile soprannome di una marca di succhi di frutta in cartone. VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA