DIRITTI TV: Arrestato Baroni, consulente di Bee e Infront

Il calcio sta per essere scosso dall'ennesimo scandalo, questa volta legato ai diritti tv. Bee Taechaubol potrebbe, marginalmente, essere coinvolto

Quella scritta questa mattina dal giudice per le indagini preliminari di Milano Giuseppe Gennari potrebbe essere la prima pagina dell'ennesimo scandalo del calcio italiano. Il PM infatti ha predisposto l'arresto del fiscalista Andrea Baroni. L'accusa, pesantissima, è quella di associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio. Nulla di rilevante per il mondo dello sport se non fosse che è socio di Tax and finance, società che ha come clienti, tra gli altri Infront Italia di Marco Bogarelli, advisor della Lega Calcio nella vendita dei diritti tv, ma anche Bee Taechaubol che si appresta a comperare il 48% del Milan. L'ipotesi di reato è quella che Baroni abbia architettato una rete di società esterne allo scopo di riciclare denaro sporco. A riportare la notizia questa mattina è repubblica.it.

Della vicenda si occupa anche il "Corriere della Sera" secondo cui in mattinata la guardia di finanza avrebbe anche perquisito la Lega Calcio in via Rosellini. Secondo l'accusa infatti i dirigenti di Infront potrebbero aver: "turbato il procedimento amministrativo diretto a stabilire il contenuto dei bandi", per la vendita dei diritti tv per il triennio 2015-2018, ma anche aver"turbato il corretto e imparziale svolgimento delle gare" in modo da "condizionare le modalità di scelta violando i canoni di trasparenza e leale correttezza".