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Gennaro Gattuso, allenatore della primavera del Milan (credits: GETTY Images)
"Milan-Manchester United 3-0? Qualcosa di straordinario, un grosso orgoglio. Anche perché a Manchester avevamo preso il gol del 3-2 negli ultimi minuti. Loro erano abituati a giocare sulla pioggia, ma noi avevamo preparato la partita in una maniera incredibile e l'atmosfera ci aiutò molto: San Siro un'ora prima era già pieno. Abbiamo giocato la partita con un'intensità incredibile, sembravamo noi gli inglesi. Fu una serata indimenticabile", queste le parole di Gennaro Gattuso che, intervenuto a Milan TV, ha ricordato il famoso Milan-Manchester United di 10 anni fa a San Siro.
Parlando di Cristiano Ronaldo, forse il miglior giocatore che lo United poteva contare in rosa, l'ex centrocampista milanista ha quindi aggiunto: "Il duello con lui? Fu una vittoria di squadra, poi ovviamente anche io ho fatto il mio con le caratteristiche che avevo: avevo il compito di raddoppiare sempre su di lui. Prima il portoghese pensava più a fare numeri, ora invece è diventato una macchina da gol. Quando la società ci mandò in ritiro invernale a Malta ci fece un dispetto. Eravamo abituati alle temperature di Dubai e ad altri tipi di alberghi. Ma proprio in quel ritiro diventammo squadra. Quando Ancelotti dice che facevamo le 4 o 5 di mattina stando insieme a cazzeggiare non mente".
Si chiude, infine, con una battuta su Ancelotti: "Il mio rapporto con lui? Con tanti di noi c'era un rapporto incredibile. Quando si vinceva ci sentivamo appagati perché con il mister potevi parlare di tutto, persino dei problemi a casa. Dico che più dell80% dei giocatori provava ammirazione e amore nei suo confronti".
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