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Gennaro Gattuso, allenatore del Milan (credits: GETTY images)
"Intervistato da "Milan TV", Rino Gattuso è tornato a parlare dopo il pareggio di ieri sera contro la Lazio, ecco le sue parole: "Quando ci sono degli infortunati è giusto che se ne parli. E' un qualcosa che ci può far crescere e migliorare, perchè se abbiamo sbagliato qualcosa lo stiamo valutando. L'anomalia più grande è che ci sono tre giocatori con lo stesso problema a livello tendineo e tutti nello stesso reparto. E' quello che lascia un po' perplessi. Detto questo, ho visto una squadra che si è ricompattata. Ho visto che i giocatori tornati dalle nazionali erano carichi al punto giusto. Son contento per come abbiamo giocato a livello di quantità e qualità. I primi 10 minuti abbiamo faticato, ma poi la squadra è uscita fuori".
"Il carattere del Milan: "Siamo una squadra che non muore mai, nei momenti di difficoltà, quando tutti ci danno per morti, riusciamo a tirar fuori buone prestazioni. Dobbiamo continuare così. Dobbiamo mettere da parte la paura, se riusciamo a giocare liberi di testa e di gambe possiamo dare tanto".
"La tenuta atletica della squadra: "E' la testimonianza che abbiamo fatto un lavoro importante quest'estate. Non è un caso che alla lunga i giocatori riescano a tenere. Anche i giocatori come Calabria, che è riuscito a giocare 95 minuti con grande continuità. Abate ha una dote, che è la velocità, che gli permette di recuperare. Non è stato un caso che ieri l'abbiamo provato in quella posizione. Abbiamo anche Simic, a cui verrà data una possibilità, ma va messo nelle condizioni di giocare al meglio. Anche Borini ha fatto i primi 10 minuti in modo imbarazzante, ma poi ne è uscito fuori".
"Conti: "Prima del nostro gol stavo pensando di cambiare Calabria e Borini per far entrare Laxalt e Conti. Questo dimostra che sta iniziando a stare bene. Deve migliorare nell'uno contro uno, ma sta migliorando".
Higuain: "Giocherà giovedì. Speriamo che anche nel recupero di Cutrone, proveremo a giocare con due punte. Dobbiamo vincere a tutti i costi e fare meno fatica possibile. Pipita l'ho visto tranquillo in questi giorni, sta lavorando con grande serietà. Anche oggi si è allenato nonostante il giorno di riposo".
I tanti giocatori oggi a Milanello, nel giorno di riposo: "Questo fa capire la mentalità e il senso di appartenenza al gruppo di questi ragazzi. Senza questi valori non saremmo riusciti a fare prestazioni così"
Le partite da qui alla sosta: "Non dobbiamo stare a pensare quante partite mancano. Dobbiamo sbagliare il meno possibile, recuperando le energie e vedendo dove arriveremo prima della sosta".
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