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Ibrahimovic: ascesa e declino del Re di Svezia in maglia rossonera

Daniele Triolo

"Segna il primo gol ufficiale in rossonero (una doppietta in realtà) il 15 settembre 2010, in Champions League, all'Auxerre. Ibrahimovic è il trascinatore della squadra rossonera nel 2010-2011: va spesso in gol, manda in rete i compagni (chiedere a Kevin-Prince Boateng e Robinho per maggiori informazioni), ed è assoluto protagonista della cavalcata degli uomini di Massimiliano Allegri verso il loro 18° (e finora ultimo) Scudetto. Le stagioni di Ibra in rossonero, però, vengono ricordate anche per le squalifiche rimediate in seguito ad espulsioni francamente evitabili, 'colpa' del suo carattere da combattente: il 13 marzo 2011, durante Milan-Bari (1-1), rifila un pugno a Marco Rossi, difensore ospite, e viene fermato per tre turni. Squalifica poi ridotta in appello a due giornate. Rientrato, a Firenze, il 10 aprile 2011, in occasione della vittoria dei rossoneri per 2-1 al 'Franchi, viene nuovamente mandato fuori per offese al guardalinee. Altri tre turni di stop, stavolta non 'abbonati', e cinque giornate totali di squalifica per lo svedese. L'anno successivo, 6 febbraio 2012, il Milan ospita il Napoli a San Siro: la gara termina 0-0, ma Ibrahimovic prende tre turni di squalifica per essere stato espulso: chi non si ricorda dello schiaffo a Salvatore Aronica?

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