Ibrahimovic-Malmö, è un caso politico: danneggiato anche il suo mosaico

La frattura tra Zlatan Ibrahimovic, attaccante svedese, e la sua città natale, Malmö, sembra non potersi più ricomporre: ecco gli ultimi aggiornamenti

"NEWS DALL'ESTERO - Zlatan Ibrahimovic, classe 1981, attaccante svedese che potrebbe far ritorno al Milan nei prossimi giorni di calciomercato, ha acquistato, qualche giorno fa, il 50% di AEG Svezia, holding che detiene la proprietà dell'Hammarby, club biancoverde di Stoccolma del quale, dunque, Ibrahimovic è diventato di fatto azionista e co-proprietario.

"La cosa non è andata giù ai tifosi del Malmö, primo club professionistico di Ibrahimovic, nonché società della sua città natale che, una volta appresa la notizia, hanno reagito con forza. Gli ultras biancocelesti, infatti, hanno dato fuoco alla statua di Ibrahimovic posta nel centro città.

"La protesta dei sostenitori più accesi del Malmö, però, non si è fermata qui, finendo persino in Consiglio Comunale. I tifosi chiedono che la stata raffigurante Ibrahimovic venga spostata a Stoccolma. “La statua non simboleggia l’Ibrahimovic calciatore del Malmö, ma soltanto l’Ibra cittadino di Malmö”, ha provato a precisare il Sindaco, Katarina Stjernfedlt Jammeh, ma l’ira biancoceleste ormai è fuori controllo.

"Dopo la sua statua, inoltre, è stato danneggiato anche un mosaico a Rosengard, il quartiere dove è nato e vissuto il fuoriclasse scandinavo: i denti del suo volto sono stati anneriti e alla scritta "Puoi togliere il ragazzo dal ghetto ma non il ghetto dal ragazzo" è stata aggiunta la frase "Sì, però il ragazzo può pagare per uscirne". Intanto, però, c'è chi aspetta Ibrahimovic a braccia aperte: continua a leggere >>>

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