Per Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, l'indagine della Procura di Milano sull'eventuale vendita dello stadio 'Giuseppe Meazza' di San Siro, delle aree circostanti e dei permessi di costruzione per un nuovo impianto sportivo a Milan e Inter non è nient'altro che "un atto dovuto". Lo ha detto all'agenzia di stampa 'ANSA'.


ULTIME MILAN NEWS
Vendita San Siro a Milan e Inter, il prezzo è giusto? Sala ironizza così
Nuovo stadio a San Siro per Milan e Inter, le ultime dichiarazioni di Sala
—Il fatto, poi, che la Procura di Milano abbia aperto questo fascicolo come modello 45, ovvero senza indagati né ipotesi di reato, per Sala, "è già un passo in avanti". Luigi Corbani, vice Sindaco di Milano e promotore del 'Comitato Sì Meazza' ha presentato un esposto alla Procura sul tema in cui, tra le tante cose, contesta il prezzo al quale il Comune di Milano vorrebbe vendere il tutto a rossoneri e nerazzurri.
Per Sala, 197 milioni di euro (124 per le aree, 73 circa per lo stadio 'Meazza'); per Corbani, invece, la somma dell'operazione ammonterebbe a 312,3 milioni di euro. "La valutazione l'ha fatta l'Agenzia delle Entrate, un organismo dello Stato", ha evidenziato con forza Sala. "A chi dovevamo chiederlo, alla NASA? Non c'è nessuno meglio titolato".
Il Sindaco vorrebbe un incontro congiunto (e allargato) sul tema
—Sala ha concluso dicendo che, con tutta probabilità, chiederà un incontro congiunto con Corte dei Conti, Procura di Milano e Agenzia delle Entrate sul tema stadio e ribadito, in finale, come "a brevissimo" il Comune di Milano lancerà anche il bando pubblico per la vendita di San Siro: per legge, bisogna esplorare e capire se, oltre a Milan e Inter, ci siano altri soggetti interessati. LEGGI ANCHE: Nuovo stadio per Milan e Inter a San Siro, due enormi punti a sfavore >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA