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ROSTOV-ON-DON, RUSSIA - JUNE 20: Luis Suarez of Uruguay celebrates after scoring his team's first goal during the 2018 FIFA World Cup Russia group A match between Uruguay and Saudi Arabia at Rostov Arena on June 20, 2018 in Rostov-on-Don, Russia. (Photo by Ryan Pierse/Getty Images)
Il 17 settembre del 2020 l'attaccante uruguayano Luis Suarez sostenne l'esame di italiano all'Università per stranieri di Perugia per ottenere la cittadinanza, in maniera tale da potersi trasferire alla Juventus. Dopo aver sostenuto la prova, l'ex Barcellona non si trasferì in bianconero perché, secondo molti, l'esame venne falsificato. Grazie a 'Corriere.it' e 'Repubblica.it', sono state pubblicate le immagini di quel pomeriggio. Immagini riprese da una telecamera nascosta che venne appositamente posizionata all'interno della stanza. Ecco di seguito come andò la verifica.
"Io mi chiamo Luis, sono nato in Salto, Uruguay. Quando avevo sette anni, poi Montevideo da Uruguay. Sono sposato con mia moglie da 10 anni. Ho 3 figli, una bambina di 10 anni, si chiama Delfina. Un bambino Benjamin, ha 7 anni, quello piccolo avere 2 anni, Lautaro. Io avevo in Barcellona, Spagna, 6 anni. Io sono a calciatore professionista. A 15 anni cominciare a A giocare. Calcio. Nazionale Uruguay, poi all’Ajax, Olanda, poi al Liverpool, in Englaterra. Mi piace tanto stare con la mia famiglia, nel tempo libero gioco alla PlayStation, con i miei figli. Dopo mi piace molto bere il mate, in Uruguay fare barbecue, con miei amici. Con mia famiglia. In Uruguay la famiglia è molto numerosa. Per esempio, mia famiglia molto numerosa, cinquo hermano. Cinque fratelli, 2 sorelle. Mia moglie, altra molto numerosa famiglia. 3 fratelli. Anche in Uruguay è normale molto numerosa famiglia. In Italia. In Uruguay piace molto… fare tutto insieme… non molta differenza". Intanto Pioli è pronto ad inserire una sorpresa contro il Benevento: ecco la probabile formazione.
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