I dieci minuti iniziali sono di studio, con bianconeri e rossoneri che si affrontano, comunque, in maniera aggressiva ed a viso aperto. Badando a difendere con ordine, certo, ma non disdegnando di far male all'avversario nei suoi punti deboli. La Juve sembra un po' più propositiva, specialmente sulla sinistra, dove il giovane Samuel Mbangula mette a dura prova la tenuta difensiva di Emerson Royal.
Alla prima, vera palla gol, la Juventus passa. Al 21' Mbangula brucia sullo scatto Emerson e converge dalla sinistra verso il centro: il filtrante del belga sulla fascia destra trova fuori posizione Theo Hernández, ma non il turco Yıldız. Botta potente del numero 10 bianconero sotto l'incrocio dei pali alla sinistra di Mike Maignan e bianconeri avanti nel punteggio.
Primo tiro in porta del Diavolo solo nel finale di frazione
—Cinque minuti più tardi, al 26', sul cross dello scatenato Mbangula, il colpo di testa di Teun Koopmeiners da distanza ravvicinata finisce alto sulla traversa della porta rossonera. Dopo un quarto d'ora di Juve in controllo del match, il Milan prova a farsi vedere al 40' ma, sul traversone dalla destra di Emerson, è Federico Gatti ad anticipare Álvaro Morata in area piccola dei bianconeri. Timidi segnali di ripresa del Diavolo, anche se finora è troppo poco.
Di fatto, il primo, vero tiro in porta del Milan arriva proprio al 45', quando Youssouf Fofana, tutto solo, tenta un destro da fuori area: pallone fuori di poco alla destra della porta difesa da Michele Di Gregorio. L'arbitro Andrea Colombo della Sezione A.I.A. di Como concede un minuto di recupero, nel corso del quale Yıldız, con il suo sinistro, chiama ancora in causa Maignan. Bravo il francese a distendersi sulla sua sinistra ed a neutralizzare la conclusione dell'ex Bayern Monaco.
Finisce così il primo tempo, Juventus-Milan 1-0 al 45': un Diavolo troppo timido e passivo per poter pensare di andare in finale del torneo. LEGGI ANCHE: Segui qui il LIVE testuale del match tra Juventus e Milan >>>
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