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Rafael Leao (attaccante AC Milan) qui durante Milan-Venezia 2-0 (Serie A 2021-2022) | News (Getty Images)
Grana extra campo non di poco conto per Rafael Leao. Il giocatore, ai tempi dello Sporting Lisbona, rescisse il suo contratto in maniera unilaterale quando, nel 2018, alcuni tifosi invasero il campo di allenamento incappucciati e malintenzionati. Un gesto scaturito dalla paura che però potrebbe costargli molto caro. Leao, infatti, è stato condannato a risarcire il suo ex club per una cifra monstre di 16,5 milioni di euro. Da qui è partita una battaglia legale, che si sta combattendo su due fronti: quello della Corte d'Appello di Lisbona, che ha condannato l'attaccante, e quello al TAS di Losanna, che dopo l'udienza dello scorso luglio deve ancora pubblicare la sua decisione (anche il Lille è coinvolto).
Secondo quanto riferisce 'Calcio e Finanza' i legali del classe 1999 si sono recati dal club rossonero per ricevere supporto in questa spinosa questione. Il Milan, completamente estraneo ai fatti, ha deciso di appoggiare il suo calciatore. Le Top News di oggi sul Milan: Pioli rivoluziona la trequarti, Pellegri parte a gennaio?
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