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Pierre Sage, allenatore del Lione getty images)
Il Lione, storico club di Ligue 1, è stato retrocesso in seconda divisione. Questa la notizia giunta dalla Francia nelle ultime ore, che ha davvero del clamoroso. La società transalpina, infatti, è da tempo in crisi finanziaria e in un comunicato emesso qualche tempo fa aveva annunciato di avere un debito di 505,1 milioni di euro. Aveva inoltre segnalato i dubbi dei suoi revisori dei conti che stavano considerando di emettere un'impossibilità di certificare i conti sociali e consolidati del gruppo Eagle Football. Nella giornata odierna la notizia che nessuno avrebbe voluto sentire.
A comunicarla è stata la DNCG (Direzione Nazionale di Controllo e Gestione), che ha imposto la retrocessione al termine della stagione a titolo cautelativo. Questo significa che il club francese scenderà nella categoria inferiore del massimo campionato francese se la situazione finanziaria non verrà migliorata. Un colpo basso anche per il proprietario del Lione, che al termine della riunione odierna aveva dichiarato come fosse andata bene. Oltre alla retrocessione anche lo stop al calciomercato, che era già stato limitato nel corso del 2023.
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