Manchester City, violazione FPF: rischio 70-80 punti di penalizzazione

In vista del debutto in campionato previsto per domani contro il Chelsea, il Manchester City si trova ad affrontare questioni extra campo molto importanti. I Citizens sono accusati di aver infranto le norme del Fair Play Finanziario inglese, con irregolarità che risalgono addirittura al 2009. A settembre, un tribunale disciplinare indipendente esaminerà le 115 accuse finanziarie contro il club. Secondo quanto riportato da Tuttosport ci sono tre possibili sanzioni: multa, retrocessione o penalizzazione in punti.

Retrocessione City

Come riporta il The Athletic, raccogliendo il parere di un dirigente di un club della Premier League, l'opinione prevalente è che una sanzione adeguata potrebbe essere una detrazione di punti così significativa, tra 70 e 80 punti, da condurre il City alla retrocessione in Championship. I Citizens stanno contestando le 115 presunte violazioni delle norme finanziarie risalenti al 2009. Come emerso recentemente, l'udienza, che durerà circa 10 settimane, inizierà il mese prossimo.

Nonostante il club abbia scelto di non commentare, i media inglesi riportano che ha negato con fermezza qualsiasi illecito e rimane fiducioso nella propria capacità  di rimanere in Premier League. Sebbene il City sia riuscito a ribaltare una precedente squalifica di due anni dalle competizioni UEFA (con annessa multa milionaria) presso il CAS, resta da vedere come si concluderà l'indagine della Premier League.

Nel frattempo, è il momento di concentrarsi sul campo, con il debutto in campionato previsto per domenica contro il Chelsea. LEGGI ANCHE: Milan, Thiaw e non solo: la difesa è un disastro. Tre mosse decisive?