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Massara lascia il Milan. Dopo Maldini un altro addio. Ecco chi è e perchè stato importante per l'AC Milan. | News e retroscena (Foto Getty Images)
Ora è ufficiale, anche Frederic Massara lascia il Milan. Poco visibile, sempre gentile, ultra-preparato e lavoratore indefesso: vogliamo spiegarvi chi è stato veramente Massara per il club rossonero e perchè mancherà, con qualche dietro le quinte dell'Uomo-Ombra più importante di questi ultimi anni.
Dopo Paolo Maldini dice addio un altro pezzo da novanta del quadro dirigenziale rossonero, artefice del 19esimo scudetto e di una crescita sportiva ed economica del club tanto importante quanto repentina. Massara, da quanto abbiamo appreso, si è lasciato in ottimi rapporti con la proprietà. La rescissione è stata consensuale, il che - tradotto - vuol dire che il Milan lo lascerà libero di accasarsi in un'altra squadra fin da subito, senza vincoli particolari. Un atto dovuto verso un professionista esemplare che in questi anni ha lavorato in maniera eccellente nel più assoluto silenzio e riserbo.
La stima di RedBird e di Cardinale per Massara non è mai stata in discussione ed era enorme, sia per l'uomo che per il dirigente. Allora perchè lascia?, vi starete chiedendo. L'ormai ex direttore sportivo rossonero ha scelto di affondare con Maldini per senso di riconoscenza. Un gesto d'onore e d'altri tempi, che non sorprende vista la sua statura morale. Un addio però, vi possiamo garantire, davvero molto sofferto, bagnato da più di una lacrima da parte di Massara, che al Milan ha dato tutto.
Conosceva tutto e tutti. Vagliava profili di giocatori sconosciuti ai più, finiva spesso tardi la sera ed era spesso l'ultimo ad uscire da Casa Milan. Noi che siamo appostati sempre là sotto ve lo possiamo garantire. La sua tensione, sugli spalti, durante le partite ricordava un po' quella di Galliani: una catarsi di pura sofferenza. Come quella di oggi, per un addio improvviso e doloroso. Grazie mille Ricky!! LEGGI ANCHE: Esclusiva- Maldini, la lite con Pioli e l’idea Pirlo
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