'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha parlato di Divock Origi, classe 1995, attaccante che il Milan ha ingaggiato la passata estate a parametro zero. Arrivato in rossonero con l'ambizione di essere qualcosa in più di un vice di Olivier Giroud, Origi, finora, si è rivelato di fatto un flop, deludendo le alte aspettative che c'erano su di lui. Il suo curriculum era convincente, l'età giusta, il fisico anche. La capacità di incidere nelle partite importanti, pure. Dal 2015 al 2022, eccezion fatta per una stagione, ha giocato nel Liverpool. Segno, evidente, di quanto fosse abituato a stare dentro un contesto competitivo e di grande livello. Origi, però, finora con il Milan non ha funzionato. Ha segnato, fin qui, solo 2 gol in Serie A, contro Monza e Sassuolo a 'San Siro', entrambi ininfluenti ai fini del risultato. Il palo di mercoledì a Londra contro il Tottenham, ha evidenziato la 'rosea' di oggi, è l'immagine della sua stagione negativa.