L'obiettivo del Milan, scrive La Gazzetta, sarebbe quello di realizzare il nuovo stadio tra il 2028 e il 2029. Si vorrebbe creare un impianto di proprietà, moderno e multifunzionale, che moltiplichi gli incassi e permetta di colmare la distanza con i grandi team europei. Un’altra convinzione è che lo stadio non debba limitarsi a ospitare l’evento sportivo, ma essere un’attrazione cittadina, un’area aperta e viva ogni giorno della settimana. Non è solo teoria, ma già pratica: nei vari disegni progettuali l’area di San Francesco, all’interno del comune di San Donato, è così strutturata. Insieme allo stadio dovrebbero nascere hotel, ristoranti, negozi, un museo interattivo come esiste anche in altre realtà, magari un parco avventura dedicato ai più piccoli.