Il Milan vince, nuovamente, in rimonta. Sembra essere diventato il consueto spartito delle partite rossonero: si inizia male, si subisce gol e poi si reagisce. A volte va bene, altre volte meno. In ogni caso, quest'oggi era importante conquistare tre punti e il Milan lo ha fatto pur non mostrando un bel gioco, escludendo alcune frazioni del secondo tempo. La squadra di Conceicao soffre il coraggio del Como, un gruppo guidato da un allenatore che non ha certamente paura di arrivare a San Siro e imporre il proprio gioco.


ULTIME MILAN NEWS
Milan, altra vittoria di rimonta. È arrivato il momento di parlare di Gimenez
Eppure, alla fine è uscita fuori tutta la qualità rossonera. Pulisic e Reijnders si confermano i migliori giocatori di questa deludente stagione e confezionano i due gol che ribaltano i biancoblù. Importante anche l'impatto avuto da Tammy Abraham, con l'attaccante inglese in grado di fare quel lavoro che, per 68', non è riuscito a Santiago Gimenez.
LEGGI ANCHE
Parliamo di Gimenez
—Ecco, sembra essere arrivato il momento di discutere del centravanti messicano. Lo abbiamo sottolineato anche qualche settimana fa: Gimenez avrà sicuramente bisogno di un periodo per adattarsi a un calcio, quello italiano, decisamente diverso rispetto a quello olandese. Tuttavia, il classe 2001 è reduce da ben 5 partite senza gol e il dato peggiora approfondendo alcune statistiche. Gimenez, tra i match contro Torino, Bologna, Lazio, Lecce e Como, ha effettuato solo 4 tiri in porta. Davvero troppo poco per un attaccante acquistato a gennaio per una cifra vicina ai 40 milioni di euro.
Sia chiaro, dare un giudizio ora apparirebbe come prematuro. Ciò che spaventa, però, è il suo apporto al gioco della squadra. Pochi movimenti, poche sponde e tante corse all'indietro piuttosto che in avanti. L'entrata in campo di Abraham, difatti, ha donato al Milan un centravanti che, grazie alle sue giocate, ha contribuito alla rimonta sul Como. Cosa fare dunque? Difficile rispondere a questa domanda. Gimenez deve imparare a fronteggiare le difese italiane, certamene più organizzate e rocciose, ma, allo stesso tempo, sembra avere bisogno di un momento di riposo. Magari, la soluzione sta nel mezzo e un possibile tandem offensivo con Abraham potrebbe aiutarlo a trovare la quadra giusta e, soprattutto, a togliergli qualche responsabilità di troppo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il tuo commento verrà moderato a breve.
Puoi votare una sola volta un commento e non puoi votare i tuoi commenti.