La risposta del Milan, in questo caso, non si è fatta attendere. I tifosi si aspettavano un colpo dal mercato degli svincolati, magari Rabiot, e invece giunge solo la grande fiducia in due elementi giovanissimi come Kevin Zeroli e Silvano Vos. Massimo rispetto per i due talenti rossoneri, ma una situazione del genere può essere una pericolosa arma a doppio taglio. Se da una parte il Milan potrà finalmente dare spazio ai propri gioielli, seppur ancora grezzi, dall'altra risulta difficile pensare che, a fronte dei tanti impegni, il centrocampo rossonero potrà sorreggersi solo su Reijnders, Musah, Loftus-Cheek e Fofana.
Errori preannunciati
—Ecco, dunque, arrivare i rimpianti. Perché non affondare comunque su Manu Koné? Perché non intavolare una vera trattativa per Rabiot o un altro centrocampista svincolato? Perché cedere Adli o Pobega?
Volendo approfondire, il Milan, in questo momento, si ritrova con un solo mediano di ruolo, ovvero Fofana. Reinders, e lo abbiamo visto con l'Olanda, è un giocatore che dà il meglio di sé qualche metro più in avanti. Loftus-Cheek risulta ancora un corpo tatticamente estraneo mentre Musah non può affatto essere un titolare. Paulo Fonseca, che è già in difficoltà, dovrà trovare una quadra dalla difficile soluzione poiché il Milan ha conquistato solo 2 punti in tre partite, ha un tifoseria che non accetterà più passi falsi e uno spogliatoio da unificare. In più, da adesso, avrà anche una formazione da plasmare con ciò che gli è rimasto.
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