Milan, con Zirkzee altra occasione persa. Ma il problema non sono le commissioni

Nulla da fare, il Milan non coglie un'altra occasione. Se neanche qualche settimana fa il discorso era rivolto alla panchina, con Antonio Conte che sposa il progetto del Napoli piuttosto che quello rossonero, stavolta si tratta di un calciatore e, in particolar modo, di Joshua Zirkzee. Il centravanti olandese, a lungo adocchiato e corteggiato dal Diavolo, sembra ormai vicino al suo trasferimento al Manchester United.

Che piaga queste commissioni

Il Milan, ai fatti, si è fermato proprio ad un centimetro dal traguardo, ma riviviamo insieme quanto accaduto. La prima mossa, veloce e astuta, è stata quella di informare il Bologna riguardo la clausola rescissoria: i rossoneri avevano avvertito anticipatamente della volontà di pagare la cifra di 40 milioni di euro, garantendosi la pole per l'ingaggio di Zirkzee. Poi, subito dopo, era sceso in campo Zlatan Ibrahimovic, il quale aveva contattato il calciatore per presentargli il progetto, le idee future e una bozza di quello che sarebbe stato il suo contratto. In quel preciso momento, i tifosi rossoneri gongolavano all'idea di un tridente offensivo pieno di talento, formato da Leao, Pulisic e appunto Zirkzee.

Ecco, però, arrivare le prime grane. Il Milan, infatti, avevo discusso sia con il Bologna e sia con Zirkzee, ma non ancora con il suo agente, ovvero Kia Joorabchian. Quest'ultimo è così entrato in scena, inserendo nell'affare le famosi, e atroci, commissioni. Il procuratore del centravanti olandese chiedeva ben 15 milioni di euro, una cifra ritenuta fin troppo alta dalla dirigenza del Diavolo, e ha rallentato l'intera trattativa, permettendo l'inserimento di altre squadre interessate, ovvero il Manchester United.

Occasione persa

I Red Devils, che nel frattempo pianificavano le mosse per questa sessione di mercato, hanno dovuto attendere a causa di varie vicissitudini all'interno della società. La presa di posizione del Milan sul tema commissioni, però, ha offerto al club inglese un assist incredibile, consentendo al Manchester United di prendere tempo, mettere la freccia e sorpassare i rossoneri alla corsa a Zirkzee.

Che dire? Se da una parte possiamo dare ragione ai dirigenti del Diavolo, valutando queste famose commissioni come una tassa ormai fissa e senza alcuna regola, dall'altra non possiamo sottolineare la delusione per un obiettivo di mercato che era davvero a pochi centimetri dal vestire di rossonero. Per carità, può ancora succedere di tutto, ma troviamo difficile che il Milan si possa smuovere ora e pagare quella cifra a Joorabchian.

Si tratta, dunque, di un'altra occasione persa. L'acquisto di Zirkzee non avrebbe solo donato ai tifosi rossoneri un pizzico di ottimismo in più, e ce ne vorrebbe anche, ma avrebbe mandato un chiarissimo segnale al campionato: il Milan c'è e va a ingaggiare uno dei migliori giocatori della passata stagione. Al contrario il Milan non c'è, perché evidentemente non valuta il valore di Zirkzee idoneo ad un investimento complessivo di 55 milioni di euro. Ma non parliamo mica di un calciatore anziano, ma di un ragazzo di appena 23 anni con un potenziale da Top e ancora tanta carriera davanti. Lo ripetiamo, questo club non sembra avere l'ambizione giusta, giacché la società rossonera viene bocciata anche a questo appello, in attesa del prossimo. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan - Più di 50 milioni dalle cessioni? Chi potrebbe partire