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Milan, ora un calendario di ferro: un mese da incubo | News (getty images)
Non è un periodo roseo per il Milan, il quale è reduce da risultati non ottimi. L'ultimo, ma primo per importanza, è quello di ieri sera, con i rossoneri che hanno perso 3-0 contro l'Inter in finale di Supercoppa Italiana. Una sconfitta netta e meritata, in quanto i ragazzi di Stefano Pioli non sono praticamente scesi in campo. Il Milan dovrà inevitabilmente svoltare subito pagina e iniziare con il piede giusto a partire da martedì sera. Ma se i risultati ultimamente sono venuti meno, ad aiutarli sicuramente non sarà il calendario.
Il Milan, infatti, affronterà un mese ricco di partite molto impegnative. Si parte martedì sera, come si diceva. I rossoneri voleranno all'Olimpico di Roma per sfidare la Lazio, squadra in piena corsa per un posto in Champions League. Dunque domenica alle 12.30 ospiterà il sempre insidioso Sassuolo, squadra che proprio nella passata stagione espugnò San Siro. Altro giro, altro derby. Il cinque febbraio Inter e Milan si sfideranno di nuovo, questa volta in campionato, e rischierà di essere una gara molto importante ai fini della lotta scudetto e per un posto in Champions League. Cinque giorni più tardi, i rossoneri ospiteranno un'altra squadra storicamente insidiosa, ossia il Torino. Contro i granata Pioli e i suoi ragazzi hanno già perso due volte in questa stagione: una nella gara d'andata, l'altra pochi giorni fa in Coppa Italia che è costata l'eliminazione dei rossoneri.
A concludere questo mese intenso, due partite molto importanti. La prima, il 14 febbraio, in Champions League contro il Tottenham. Il Milan ospiterà a 'San Siro' la squadra di Antonio Conte per l'andata degli ottavi di finale della competizione europea. Quattro giorni più tardi, invece, 'la partita del cuore': Monza-Milan. Sarà la prima volta per i rossoneri al Brianteo contro una squadra non sarà mai nemica per via degli uomini presenti in dirigenza, ma sarà una gara ricca di insidie in quanto il Monza, dopo il cambio di allenatore, è diventata una squadra molto insidiosa. Il Milan ha già avuto modo di dimostrare in passato di poter cambiare pagina da un momento all'altro. Adesso è arrivato il momento di archiviare questo periodo negativo e tentare la rimonta scudetto. E, perché no, cercare di andare più lontani possibile in Champions. Il Milan deve cambiare il modulo? Il 4-2-3-1 potrebbe essere passato di moda >>>
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