Milan, Camarda tra convocazione e glamour: ma è giusto per il ragazzo?

Il Milan si trova in difficoltà in attacco. Stavolta non parliamo di mercato o almeno non solo. I rossoneri, contro la Fiorentina, dovranno fare a meno di Olivier Giroud, squalificato per due giornate di Serie A dopo il rosso preso per proteste in Lecce-Milan. Non solo: anche Leao, molto probabilmente, sarà fuori contro i viola, a causa del suo infortunio muscolare. Pioli potrebbe quindi trovarsi con i soli Jovic e Okafor in una partita che sarà fondamentale per la classifica del Milan. SportMediasetlancia una possibile soluzione: ovvero chiamare dalla Primavera il talento Francesco Camarda. Un'opzione richiesta anche da molti tifosi rossoneri. L'attaccante classe 2008 sta facendo vedere tutto il suo talento con i ragazzi di Abate, grazie a giocate e gol bellissimi, soprattutto in Youth League. Ma sarebbe davvero il momento buono per vederlo in prima squadra?

Camarda è convocabile?

Iniziamo con la parte burocratica: Camarda non ha ancora 16 anni e quindi non ha ancora firmato il contratto da professionista (potrà farlo dal 9 marzo del 2024). Può essere convocato il prima squadra? L'articolo 34 delle N.O.I.F. (Norme organizzative interne della federazione) chiarisce: "I calciatori/calciatrici "giovani" tesserati per le società associate nelle Leghe e quelli della Divisione Calcio Femminile possono prendere parte soltanto a gare espressamente riservate a calciatori delle categorie giovanili. I calciatori "giovani", che abbiano compiuto anagraficamente il 15° anno di età...". Teoricamente, una sua convocazione per Milan-Fiorentina sarebbe possibile.

Milan, devi proteggere Camarda

Come detto, Camarda è un ragazzo molto giovane, non ha ancora 16 anni. La priorità del Milan resta quella di farlo crescere al meglio, il più lontano possibile dalle pressioni mediatiche, che già oggi sono tantissime per un talento del genere. Vale davvero la pena chiamarlo in prima squadra? Camarda deve crescere con calma: il suo valore in prospettiva è troppo alto e il Milan non può permettersi di bruciarlo. Per questo, Pioli dovrà pensarci molto prima di un'eventuale convocazione. La sola ipotesi ha già creato molte chiacchiere mediatiche. Forse la soluzione migliore sarebbe quella di pensarci eventualmente a fine stagione. Camarda resta un nome sulla cresta dell'onda, ma il Milan deve proteggerlo.

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