Milan, Camarda l’essenza del Milanismo: voglia e corsa. E Fonseca…

Milan, Camarda è stato uno delle poche note positive della deludente vittoria dei rossoneri in Champions League. L'attaccante rossonero è entrato in campo per pochi minuti, ma gli è bastata una palla per essere decisivo. Cross di Chukwueze, movimento da punta vera girata in porta. Miracolo del portiere avversario e gol in ribattuta di Tammy Abraham. Un guizzo, una giocata decisiva che avvicina il Milan alla top 8 della maxi classifica in Champions League. Un atteggiamento che non è passato inosservato a Paulo Fonseca, che ha parlato di Camarda e Abraham a Milan TV in questo modo.

"Sono entrati pronti, è questo che vogliamo. Sono entrati con questo spirito, sono soddisfatto. Sono stati entrambi decisivi per le vittorie".

Milan, Camarda è l'esempio per tutti! Milanismo vero e voglia di spaccare

Un messaggio importante al resto della squadra. Camarda è entrato in campo con tantissima voglia di spaccare tutto e trovare il primo gol in prima squadra, con il quale sta flirtando da diverse partite. Un esempio di Milanismo vero, di un ragazzo che ha veramente voglia di giocare e dare tutto in campo. Camarda sta piano piano giocando sempre di più e sta crescendo anche a livello di prestazione. E' quasi paradossale dirlo, ma al momento gioca molto meglio con la prima squadra di Fonseca che con il Milan Futuro di Daniele Bonera.  Con il piccolo stop di Alvaro Morata, potrebbe trovare più spazio e opportunità in queste prossime partite, già a partire dal Genoa. Infatti non è da escludere che Camarda possa giocare anche da titolare, magari dietro a Tammy Abraham in un ritorno del modulo a due punte che abbiamo visto ad esempio nel derby contro l'Inter. Vedremo quanti minuti gli concederà Fonseca, ma Camarda sta facendo di tutto per trovare sempre più spazio. LEGGI ANCHE: Fonseca provoca: "Gioco con il Milan Futuro!", ma con chi? I numeri finora...