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Milan, solo Cardinale sopra Ibrahimovic: ecco i dettagli sul suo ruolo

Zlatan Ibrahimovic RedBird AC Milan
Solo Gerry Cardinale è sopra Zlatan Ibrahimovic in questo momento al Milan. Ed emergono ulteriori specifiche sul suo ruolo in rossonero
Fabio Barera Redattore 

Zlatan Ibrahimovic, nella sua esperienza al Milan, sarà in tutto e per tutto il braccio destro di Gerry Cardinale. La conferma è arrivata dallo stesso proprietario del club rossonero e fondatore di RedBird Capital Partners. Quest'ultimo, infatti, nel corso dell'evento organizzato dal 'Financial Times', ha esplicitamente dichiarato come lo svedese abbia tutto il diritto e il dovere di essere il suo riferimento in Italia. Anche perché per lui sarebbe impossibile, dati gli impegni che gli sono imposti dal suo ruolo, essere sempre al fianco della squadra. Per Ibra, quindi, una legittimazione di un ruolo che non è mai stato così chiaro prima di ora.

Milan, Zlatan Ibrahimovic è più di un braccio destro per Gerry Cardinale

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Ma quali saranno i ruoli effettivi di Zlatan Ibrahimovic al Milan? Secondo quanto riferito da 'calciomercato.com', lo svedese sarà strategicamente superiore a quello di qualsiasi altro dirigente rossonero. Tradotto, solo Gerry Cardinale al Milan è sopra Ibra. Pur non avendo potere di firma, infatti, la sua opinione sarà di fatto la sintesi delle analisi interne. Non solo, sarà anche la sintesi di ogni progetto di sviluppo e di ogni scelta mirata per il futuro. L'obiettivo è quello di portare il Diavolo ad una struttura in cui ogni tassello funzioni al meglio. E per farlo la figura dell'ex attaccante rossonero sembra essere il collante più adeguato.


E sul calciomercato? Innanzitutto è da sottolineare il percorso che sta condividendo con Geoffrey Moncada. Insieme a lui, infatti, Gerry Cardinale vorrebbe formare una coppia che con l'aiuto di Antonio D'Ottavio possa agire sul mercato con la filosofia di RedBird. Ibra non dovrebbe scegliere i giocatori in prima persona, ma avrà potere decisionale alto nel processo che porta alla scelta di un determinato calciatore. A questo si aggiunge lo stesso potere, ma relativo alla scelte del prossimo allenatore del Milan. LEGGI ANCHE: Milan-Slavia Praga, le probabili formazioni: tre cambi importanti per Pioli

 

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