'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, parlando del momento del Milan, ha analizzato anche l'annata - fin qui molto deficitaria - dei suoi due centravanti, lo spagnolo Álvaro Morata e l'inglese Tammy Abraham. La loro scarsa propensione ad andare in rete si avverte molto, ora, nella squadra di Paulo Fonseca. Soprattutto adesso che manca l'infortunato Christian Pulisic, miglior marcatore rossonero in Serie A con 5 gol.
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Morata e Abraham, finora, ha evidenziato la 'rosea', hanno segnato appena 6 gol in coppia in campionato. Quattro per Morata, contro Torino, Lecce, Empoli e Atalanta; due per Abraham, contro Venezia (su calcio di rigore) e Cagliari. Vero, in Champions League i due hanno aggiunto altri 3 gol (l'iberico contro il Real Madrid, l'ex romanista contro Slovan Bratislava e Stella Rossa), ma poco importa. Potrebbero e dovrebbero fare di più sotto rete.
Anche perché il confronto con i big del campionato è impietoso. L'Atalanta ha finora ottenuto 20 gol da Mateo Retegui (12) e Ademola Lookman (8). Quindi, c'è l'Inter con 15, per via dei 10 di Marcus Thuram e i 5 di Lautaro Martínez. Bene anche la Fiorentina con 12, grazie ai 9 di Moise Kean ed ai 3 di Albert Guðmundsson. A quota 11 gol 'di coppia', poi, troviamo Napoli (6 Romelu Lukaku, 5 Khvicha Kvaratskhelia), Lazio (6 Taty Castellanos, 5 Mattia Zaccagni) e Juventus (7 Dušan Vlahović, 4 Timothy Weah).
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