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Samuel Chukwueze (attaccante AC Milan), qui durante l'amichevole Manchester City-Milan 2-3, prima partita dei rossoneri al Soccer Champions Tour 2024 negli USA | Milan News (Getty Images)
Samuel Chukwueze, attaccante nigeriano, nella scorsa stagione è stato tutto tranne che un fattore al Milan. Arrivato dal Villarreal a fronte di un esoso versamento nelle casse del Submarino Amarillo, prometteva grandi cose anche per quanto fatto vedere in Spagna. Tutti lo ricordavano come una mina vagante, in grado di mettere in seria difficoltà tutte le difese de La Liga. Bravo a puntare l'uomo, spesso autore di giocate sopraffine, giungeva a Milanello per dare spettacolo. E invece quello che si è visto dalle parti di San Siro sembrava un lontano parente di quello che tutti attendevano.
I primi mesi sono stati molto sottotono, sembrava non imbeccarne davvero nemmeno una, aveva assunto tutti i connotati del Charles De Ketelaere 2.0. Con il passare dei mesi la situazione è leggermente migliorata, con qualche sprazzo di sé stesso regalato ai tifosi, ma mai fino in fondo. Non ha mai dato la sensazione che quei soldi versati per portarlo in Italia fossero davvero ben spesi. Nella notte, in Manchester City-Milan, si è visto un Samuel Chukwueze totalmente diverso, che sembra aver trovato quella chimica con Paulo Fonseca che con Stefano Pioli non era mai arrivata.
Ma qual è il vero Samuel Chukwueze? Quello visto per una stagione, non particolarmente entusiasmante, sotto la gestione Stefano Pioli, o quello osservato per una partita, con Paulo Fonseca? Se fosse la seconda versione, e comunque ce lo dovrebbe dimostrare almeno per tutto il precampionato, può davvero diventare un fattore in casa Milan. Magari anche al punto da togliere i galloni da titolare a Christian Pulisic. E ricordiamo che nella prossima stagione, con tanti match in programma, sarà necessario avere un undici titolare molto lungo, per poter competere su più fronti.
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